Il Medico Risponde

MENOPAUSA SERENA

D.B. (Ferrara)

“…SONO SULLA SOGLIA DELLA MENOPAUSA E NON NEGO CHE TUTTO CIO’ MI CREA UNA CERTA ANSIA…”

La menopausa può esser per molte donne un trauma psicofi sico importante che va ovviamente seguito dallo specialista con gli opportuni rimedi. L’ultimo congresso della North American Menopause Society ha enfatizzato la riscoperta delle buone abitudini di vita, ovvero una sana alimentazione e un’attività fisica costante, finalizzata specialmente per la prevenzione dell’osteoporosi, a prescindere dall’assunzione o meno di ormoni. La buona notizia, diffusa appunto in questo congresso, è che dopo i cinquant’anni un esercizio leggero ha un impatto sulla composizione corporea maggiore a quanto accade nelle giovani: in altri termini, in menopausa anche muovendosi relativamente poco è suffi ciente per ottenere buoni risultati sul girovita, il peso e il grasso corporeo. Nel suo caso condivido appieno quanto indicatole dal suo medico curante, che ha valorizzato l’alimentazione e l’attività fi sica e ha preferito aspettare a introdurre la terapia ormonale sostitutiva, stante che i disturbi accusati possono essere controllati con un blando ansiolitico e ricordando come l’attività fi sica stessa abbia una forte valenza ansiolitica stimolando la produzione di endorfine e di serotonina.

PER DIMAGRIRE MEGLIO

L.A. (Palermo)

“…MI E’ STATO CONSIGLIATO DI ASSUMERE DEL FIENO GRECO PER DIMAGRIRE FACILMENTE…”

Rifacendomi ancora al Centro di Medicina Integrativa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, le confermo che il fieno greco contiene numerose sostanze, come fibre, saponine, isoflavoni, che sperimentalmente hanno dimostrato una certa capacità di ridurre l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi e anche di diminuire l’appetito in soggetti sovrappeso.  Questi dati inducono a pensare che ci siano buoni presupposti perché il fitoterapico diventi un ottimo coadiuvante delle diete ipocaloriche, sia in forma solida sia in forma di tisana. Ma gli specialisti fiorentini focalizzano la loro attenzione sulla parola “coadiuvante”. Il fieno greco può essere quindi di aiuto a chi deve dimagrire ma per perdere peso la via maestra resta sempre la stessa: dieta ipocalorica bilanciata e attività fi sica adatta alle esigenze del singolo individuo. Comunque il fieno greco non ha controindicazioni particolari ma, è giusto ripeterlo, deve essere considerato un’aggiunta allo schema tradizionale per perdere peso che deve essere sempre sorvegliato da una figura medica.

ALTEZZA ECCESSIVA

P.E. (Palermo)

“…MIA FIGLIA DI TRE ANNI E MEZZO HA SUPERATO IL 97° PERCENTILE: MI HANNO SCONSIGLIATO L’ATTIVITA’ FISICA PER ORA…”

Se osserviamo i dati, oggettivamente la sua bambina si colloca sopra il 97° percentile per statura e sul 50° per il peso. È situata nella parte alta del bersaglio genetico.

Il consiglio di non fare attività fisica mi pare fuori luogo, dato che a quell’età l’attività fisica è il gioco e quindi ci si trova di fronte ad un consiglio abbastanza equivoco. È però importante che sua figlia venga seguita dallo specialista che valuterà non solo la statura ma, in futuro, anche la maturazione puberale e tutto l’andamento della crescita per poter porre indicazioni per effettuare altre indagini più specifiche.

I dati clinici e auxologici devono ad esempio tener conto se ci sono stati periodi di rapido accrescimento negli ultimi tempi o altre alterazioni sospette. Concluderei dicendo che limitare l’attività fisica in una bambina appare per lo meno avventato, tranne che non ci siano altri motivi non riportati però nella sua comunicazione

Prof. Silvano Busin, Direttore scientifico ISSA Europe già Direttore di Riabilitazione Specialistica Ospedale Sacco