Cari Amici iniziamo con un argomento di estrema attualità per fare chiarezza sulla normativa riguardante la certificazione medica sportiva che tanti dubbi ha creato fino ad oggi alla luce della nota esplicativa del Ministero della Salute pubblicata il 16/06/2015. Il documento fa chiarezza sulla definizione di attività ludico motoria, sportiva non agonistica e dunque su chi deve fare i certificati, quali sono i medici certificatori, la periodicità dei controlli e la validità del certificato, gli esami clinici.
Per l’attività ludico motoria non è prevista alcuna certificazione medica in quanto viene praticata da soggetti non tesserati alle Federazioni Sportive Nazionali, alle discipline associate, agli Enti di promozione Sportiva riconosciuti dal CONI, che viene svolta sia individualmente che collettivamente ed in maniera non occasionale, che ha come finalità il raggiungimento ed il mantenimento del benessere psico-fisico e che non sia regolamentata da organismi sportivi compresa l’attività svolta in proprio, al di fuori di rapporti con organizzazioni o soggetti terzi.
Per l’attività sportiva non agonistica praticata dai sottoelencati soggetti è obbligatorio il certificato medico.
1. Gli alunni che svolgono attività fi sico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall’orario di lezione
2. Coloro che svolgono attività organizzate dal CONI, da Società Sportive affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Associate, agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI, che non siano considerati atleti agonisti . Per chiarire ogni dubbio in merito si riporta uno stralcio del decreto 18 febbraio 82 pubblicato in Gazzetta Ufficiale nr. 63 del 5 marzo 1982: art. 1 punto 2 ”la qualificazione agonistica a chi svolge attività sportiva è demandata alle Federazioni Sportive Nazionali, alle discipline associate e agli Enti di promozione Sportiva riconosciuti dal CONI”.
Di seguito indicati nell’allegato 1 del citato Decreto gli Sport considerati agonistici : Automobilismo; Aeroclub; Bocce; Curling e birilli su ghiaccio; Golf; Karting; Motociclismo; Motonautica; Slittino; Tamburello; Tennis Tavolo; Tiro con l’arco; Tiro a Segno; Tiro a Volo; Tuffi; Atletica Leggera; Baseball; Biathlon; Calcio; Canoa; Canottaggio; Ciclismo; Ginnastica; Hockey e pattinaggio a Rotelle; Hockey su prato e al coperto; Karatè; Ippica; Judo; Lotta; Nuoto; Pallacanestro; Pallamano; Pallanuoto; Pallavolo; Pentatlon Moderno; Pugilato; Rugby; Scherma; Sci Alpino e Fondo; Sci nautico; Softball; Sollevamento pesi; Sport del ghiaccio; Sport equestri; Sport Subacquei; Tennis; Vela.
Tale lista datata 1982 allo stato è incompleta perché nel frattempo sono nate altre discipline agonistiche che sono riportate nel sito del CONI, sia come Federazioni Sportive Nazionali sia come Discipline Associate, quali: Tae Kwon Do; Wu Shu Kung Fu; Triathlon; Badminton; Danza Sportiva; Squash; Twirling; Rafting; Football Americano; Bowling; Cricket; Kickboxing; Muay Thai; Savate e Shoot Boxe; Arrampicata Sportiva; Orienteering; Biliardo; Pallapugno; Dama; Scacchi; Tiro dinamico sportivo; Bridge; Arrampicata Sportiva.
Nell’ambito di tutte le discipline considerate sport agonistici spetta dunque alla singola Federazione Sportiva , Disciplina Associata o Ente di Promozione Sportiva stabilire quando è agonistica o quando è amatoriale.
3. Chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti alla fase nazionale.
MEDICI CERTIFICATORI
• medico di medicina generale per i propri assistiti;
• pediatra di libera scelta per i propri assistiti;
• medico specialista in medicina dello sport ovvero i medici della Federazione medico-sportiva italiana del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
DURATA DEL CERTIFICATO
• Il controllo deve essere annuale.
• Il certificato ha validità annuale con decorrenza dalla data di rilascio.
ESAMI CLINICI
• Per ottenere il rilascio del certificato è necessaria l’anamnesi e l’esame obiettivo con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita.
• Per chi ha superato i 60 anni di età associati ad alti fattori di rischio cardio vascolare, è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente.
• Anche per coloro che, a prescindere dall’età, hanno patologie croniche con clamate che comportano un aumento del rischio cardiovascolare è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente.
• Il medico può prescrivere altri esami che ritiene necessari o il consulto di uno specialista.
È stato inoltre chiarito che il medico certificatore conserva copia dei referti di tutte le indagini diagnostiche eseguite per l’intervallo di tempo di validità del certificato ( 1 anno).
Da ultimo entro il 31 ottobre 2015 il CONI sentito il Ministero della Salute impartirà idonee indicazioni alle Federazioni Sportive nazionali, alle Discipline Associate e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti affinché distinguano nell’ambito delle attività sportive non agonistiche:
• I tesserati che svolgono attività sportive regolamentate.
• I tesserati che svolgono attività sportive che non comportano impegno fisico.
• Tesserati che non svolgono alcuna attività sportiva.