ll sistema immunitario (IMMUNO) e una struttura in grado di bloccare l`effetto di agenti dannosi esterni per esempio un virus influenzale, l’ AIDS, la stessa patologia tumorale, etc. che producono il loro effetto lesivo servendosi del sistema immunitario come intermediario.
Il sistema vegetativo (NEURO) e un apparato che consente all`individuo di adattare il proprio corpo alle esigenze dell`ambiente esterno, per esempio quando fa freddo innalza la temperatura corporea, durante la attività fisica fa lavorare di più cuore e polmoni, quando si ha paura consente, attivando il sistema endocrino, di essere pronti a rispondere “fisicamente” a quanto accade.
ll sistema endocrino (ENDOCRINO) è il complesso delle “ghiandole” che producono ormoni e regola le principali funzioni della specie umana: per esempio consente di avere figli, controlla il senso della fame, la potenza sessuale, etc.
ll cervello (PSICO) controlla, coordina, sovrintende questi tre sistemi che insieme, potremmo dire, “fanno” l`uomo e lo caratterizzano. Quindi la mente e il corpo dunque sulla convinzione che questi non siano slegati, ma facciano parte di un unico sistema. Due elementi influenzano il sistema psico-neuro-immuno-endocrino.
Tale prospettiva si articola in fasi diverse, che tengono conto dei vari aspetti della vita quotidiana, la cui salvaguardia diventa determinante per impedire l’insorgenza delle patologie più comuni che affliggono l`uomo di oggi e che forse predispongono a malattie ben più gravi. La nuova concezione del rapporto mente-corpo si basa dunque sulla convinzione che questi non siano slegati, ma facciano parte di un unico sistema. Due elementi influenzano il sistema psico-neuro-immuno-endocrino:l’esercizio fisico e l’alimentazione che contribuiscono al corretto svolgersi delle funzioni fisiologiche.
Per quanto riguarda l’esercizio fisico, studi recenti hanno dimostrato che l`attività costante ed adeguata può indurre un potenziamento di alcuni parametri della funzionalità immunitaria. Inoltre c’é da considerare che il nostro corpo senza movimento e destinato a deteriorarsi.
L`esercizio fisico è utile per mantenersi in forma, ma anche per il mantenimento della salute mentale in quanto annulla gli effetti negativi di stress e depressione. Analogamente, ricerche sperimentali e cliniche evidenziano come i cibi abbiano effetti sul comportamento e sull’umore. Soprattutto sono stati analizzati gli effetti di carboidrati e di specifici aminoacidi (i mattoni che costituiscono le proteine) sull`umore, sulla capacità di concentrazione e sulla prestazione fisica e mentale.
I risultati di queste ricerche non sono sempre né concordi né definitivi, ma é certamente possibile migliorare lo stato psichico con correzioni dietetiche. D`altra parte, a tutt’oggi, la maggior parte degli individui non sa esattamente quali vantaggi si possono ottenere da una alimentazione corretta ed equilibrata: è necessario capire e sapere cosa e come mangiare per mantenere e migliorare efficienza fisica e mentale. E certo comunque che una corretta alimentazione previene la insorgenza di varie malattie e questo, solitamente, è il primo motivo che conduce un individuo verso una dieta più sana. Dunque la corretta integrazione corpo-mente è la via per raggiungere una buona efficienza fisica e mentale. Esercizio fisico e educazione alimentare sviluppano la forma fisica, o “ fitness ”, e questa, a sua volta, può determinare lo sviluppo della “fitness mentale”.
Come si vede, non siamo poi così lontani dal “mens sana in corpore sano”.
La interdisciplinarietà di una nuova scienza, la psico-neuro-immuno-endocrinologia, rispecchia questa nuova concezione del rapporto mente-corpo e le nuove tendenze.
