L'essere umano è un sistema termodinamico aperto, nel quale produzione e consumo di energia e materia avvengono continuamente; all'interno di questo sistema, le nostre cellule sono come sensori che percepiscono l'ambiente che le circonda e rispondono adattandosi di conseguenza, cercando di mantenere l'omeostasi, ovvero il perfetto equilibrio tra tutti i sistemi. Uno dei segnali esterni al quale il nostro corpo è sottoposto quotidianamente è la dieta. Negli ultimi trent'anni, e forse anche di più, la ricerca scientifica si è dedicata allo studio dell'obesità e a tutti i meccanismi genetici, epigenetici, molecolari, psicologici e fisiologici che la caratterizzano.
Molte delle diete che spopolano tra gli appassionati di fitness spesso si basano su presupposti senza alcuna evidenza clinica (dieta dei gruppi sanguigni, dieta detox, ecc) ed il personal trainer, che il più delle volte rappresenta figura di riferimento per chi frequenta le palestre, deve avere oggi le competenze giuste per fare una corretta promozione della salute, basandosi solo su raccomandazioni consolidate da un punto di vista scientifico. In tale contesto la dieta mediterranea (DM), se opportunamente ''adattata'', potrebbe essere una valida strategia alimenare da utilizzare anche per chi fa attività sportiva.
In un regime alimentare finalizzato a raggiungere uno stato di salute ottimale, è molto importante “ciclizzare” l’apporto energetico e scegliere i grassi “giusti”, più che limitarne le quantità: un corretto uso giornaliero di olio extravergine di oliva esercita un ruolo protettivo molto efficiente oltre che conferire una buona difesa contro l’ossidazione cellulare.
La caffeina è la sostanza psicoattiva più utilizzata al mondo. L’80% della popolazione mondiale assume caffeina quotidianamente con un intake medio pari a 200 mg (il contenuto di circa 2 tazzine di caffè). Socialmente riconosciuta come “stimolante”, la caffeina trova impiego soprattutto per il miglioramento delle funzioni cognitive e della performance fisica in generale.
Frequento da anni l’ambiente delle palestre. Prima come cliente, oggi come professionista. Tanta è la passione che ho deciso di dedicare la mia tesi di Laurea in Dietistica al fitness. Allo stare bene, in forma e in salute. In particolare, ho voluto saziare alcune curiosità su una realtà ormai evidente negli ambienti dedicati a fitness e sport: il consumo di integratori alimentari.
In questi ultimi anni la mareggiata delle leggende ha fatto spiaggiare la ragione e il senso critico. Basta un’escursione sui terreni più friabili della rete per capire che siamo ancora prigionieri di un passato che tentavamo di respingere: quello ignifugo alla parola Scienza e affascinato dall’ offerta di speranza un tanto-al-chilo.