Movimenti naturali e anatomia evolutiva: il Gold Standard del fitness
Nel corso dell’ultima Convention abbiamo provato a capire quali sono i cosiddetti “movimenti perfetti”. Con ciò si intende quell’insieme di…
Nel corso dell’ultima Convention abbiamo provato a capire quali sono i cosiddetti “movimenti perfetti”. Con ciò si intende quell’insieme di…
La popolazione umana occidentale si avvia a essere una popolazione sempre più anziana. Il motivo demografico del fenomeno dell'invecchiamento su…
Le News di Fitness Instructor a cura del Comitato Scientifico ISSA Europe: Dismetria arti inferiori e postura, Colesterolo: una rivoluzione nell'anziano, Resilienza allo stress e diabete, Spironolattone contro gli herpes virus, Obesità e rischio di complicanze e morte in persone affette da Covid-19, Attività fisica nei bambini e negli adolescenti, Medicina e prevenzione,
Le News di Fitness Instructor a cura del Comitato Scientifico ISSA Europe: Invecchiare senza dolore, Abitudini alimentari degli italiani, L'acido alfa-lipoico aumenta il dispendio energetico, Crossfit e diabete di tipo 2.
Ogni essere umano è in realtà una società composta da svariati miliardi di cellule, ma non è tutto qui. Le cellule che compongono il nostro organismo, non sono solo quelle che condividono tutte lo stesso DNA: esiste una "società nella società" che abita il nostro corpo. Una comunità numerosa e ben strutturata di "lavoratori a contratto" che ospitiamo nei vari distretti del nostro organismo, senza i quali, letteralmente, le nostre meravigliose città pluricellulari collasserebbero. Sto parlando del cosiddetto microbiota, una ricca e numerosa comunità di organismi unicellulari che hanno stretto una alleanza con i pluricellulari, (non solo con gli esseri umani, ma con tutti i pluricellulari, in realtà).
Il grasso corporeo è presente in due forme, GRASSO ESSENZIALE (o PRIMARIO) che si trova nel midollo osseo, nel cuore, polmone, milza, reni, intestino, muscoli e alcune parti del sistema nervoso. È una quota di grasso che i tessuti usano per il proprio metabolismo, anche se ancora non è chiaro in che misura. Il GRASSO DI DEPOSITO che ricopre i visceri, come i reni, e fa da ammortizzatore, proteggendoli. II grasso di deposito è anche quello sottocutaneo, anch'esso con funzione protettiva e termoregolatrice, dato che ci protegge dagli urti così come dal freddo.
Spesso si rapporta la ritenzione idrica al sale (o al sodio) parlando sempre e solo di "eccesso". Eliminare o abbassare il sodio sono solitamente la prima fase in caso di avvisaglie di ritenzione. L'effetto dell'eccesso di sale sulla ritenzione idrica e, spesso, sull'aumento di peso, è dovuto a vari meccanismi. Innanzitutto la presenza di troppo sodio nell'apparato digerente aumenta l'assorbimento degli alimenti ricchi di zuccheri durante la digestione. Inoltre, l'eccesso stimola l'eliminazione di magnesio e potassio. La dose giornaliera di sodio introdotto con l'alimentazione si dovrebbe aggirare sul 2/3 gr, secondo i LARN, livelli di assunzione di riferimento della SINU (Società Italiana Di Nutrizione Umana), permettendo di mantenere un quantitativo totale di sodio corporeo tra i 90-100 gr.