Ogni essere umano è in realtà una società composta da svariati miliardi di cellule, ma non è tutto qui. Le cellule che compongono il nostro organismo, non sono solo quelle che condividono tutte lo stesso DNA: esiste una "società nella società" che abita il nostro corpo. Una comunità numerosa e ben strutturata di "lavoratori a contratto" che ospitiamo nei vari distretti del nostro organismo, senza i quali, letteralmente, le nostre meravigliose città pluricellulari collasserebbero. Sto parlando del cosiddetto microbiota, una ricca e numerosa comunità di organismi unicellulari che hanno stretto una alleanza con i pluricellulari, (non solo con gli esseri umani, ma con tutti i pluricellulari, in realtà).
Il grasso corporeo è presente in due forme, GRASSO ESSENZIALE (o PRIMARIO) che si trova nel midollo osseo, nel cuore, polmone, milza, reni, intestino, muscoli e alcune parti del sistema nervoso. È una quota di grasso che i tessuti usano per il proprio metabolismo, anche se ancora non è chiaro in che misura. Il GRASSO DI DEPOSITO che ricopre i visceri, come i reni, e fa da ammortizzatore, proteggendoli. II grasso di deposito è anche quello sottocutaneo, anch'esso con funzione protettiva e termoregolatrice, dato che ci protegge dagli urti così come dal freddo.
Ci sono molecole azotate necessarie a formare e quindi sintetizzare le proteine: gli aminoacidi. Quando si parla di fabbisogno azotato ci si riferisce principalmente al fabbisogno necessario di aminoacidi per il corpo umano indispensabili per la sintesi delle proteine. Esistono sette tipi di proteine: anticorpi, proteine contrattili, enzimi, proteine ormonali, proteine strutturali, proteine di conservazione e proteine di trasporto. Le proteine e l’azoto costituiscono rispettivamente il 16% e il 3,3% circa della massa del corpo umano. Nel corpo umano 9 aminoacidi sono definiti essenziali e 11 non-essenziali. Essenziale significa solamente che ci sono aminoacidi che il nostro corpo non è capace di sintetizzare e quindi devono essere consumati con l'alimentazione, mentre i non-essenziali possono essere sintetizzati dentro il corpo umano a partire da altre molecole.
Quando ci si avvicina al mondo della biochimica e della fisiologia si apre una porta dietro la quale se ne incontrano altre cento e poi altre cento, in un complesso meccanismo di interazioni complesse e assai spesso difficili da capire. Quando poi si parla di grasso la situazione diventa "scivolosa" e le notizie che si possono raccogliere dalla letteratura mutano rapidamente e spesso sono in contrasto tra loro. Pensiamo quindi di affrontare una parte del problema in modo breve, sapendo bene che l'argomento, per essere esaustivo, necessiterebbe di un intero volume.
Forse non avete mai pensato che le vostre ossa sono vive, ma è così. Ogni giorno, nel corpo si verifica un ricambio osseo (si scompone un osso vecchio che viene sostituito con uno nuovo). Quando si invecchia, cambiano le proporzioni: si perde più massa ossea di quanta se ne acquista. Se la perdita è cospicua, è possibile che si sviluppi una malattia chiamata osteoporosi, che causa l'indebolimento delle ossa, rendendole fragili e più esposte a fratture. La parola osteoporosi significa “ossa porose". È un modo appropriato per descrivere quello che si verifica nello scheletro in presenza di questa malattia.
Spesso si rapporta la ritenzione idrica al sale (o al sodio) parlando sempre e solo di "eccesso". Eliminare o abbassare il sodio sono solitamente la prima fase in caso di avvisaglie di ritenzione. L'effetto dell'eccesso di sale sulla ritenzione idrica e, spesso, sull'aumento di peso, è dovuto a vari meccanismi. Innanzitutto la presenza di troppo sodio nell'apparato digerente aumenta l'assorbimento degli alimenti ricchi di zuccheri durante la digestione. Inoltre, l'eccesso stimola l'eliminazione di magnesio e potassio. La dose giornaliera di sodio introdotto con l'alimentazione si dovrebbe aggirare sul 2/3 gr, secondo i LARN, livelli di assunzione di riferimento della SINU (Società Italiana Di Nutrizione Umana), permettendo di mantenere un quantitativo totale di sodio corporeo tra i 90-100 gr.
Metformina e insulino-resistenza, Rinite allergica e cure alternative, Fibromi uterini e attività fisica. Il Prof. Silvano Busin risponde ai quesiti dei nostri lettori.
Respiro e battito cardiaco, Idrocolonterapia, Dormire meglio. Il Prof. Silvano Busin risponde ai quesiti dei nostri lettori.

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