METFORMINA E INSULINO-RESISTENZA R.G. (Messina)
“…COME PRE-DIABETICA MI HANNO CONSIGLIATO DI UTILIZZARE LA METFORMINA, MA IL MIO MEDICO NON E’ D’ACCORDO…”
Le persone con “prediabete”, cioè con ridotta risposta all’insulina o alterata glicemia a digiuno, effettivamente hanno un rischio maggiore di andare incontro alla malattia diabetica.
Il motivo per il quale, ad esempio nelle sue condizioni, non viene sempre prescritta la metformina è che diversi studi internazionali, condotti da prestigiosi centri di ricerca, hanno dimostrato in modo molto chiaro come una dieta appropriata e l’esercizio fisico costante sono più efficaci, addirittura il doppio, della metformina nel prevenire il diabete.
Ovviamente questo non significa che nel singolo soggetto non sia utilizzabile il trattamento con il farmaco: le riserve del suo medico curante sono assolutamente comprensibili e condivido l’idea di percorrere prima la strada della diminuzione del peso corporeo, di una dieta appropriata stilata da uno specialista e un’attività fisica in palestra in cui si sviluppi in modo corretto l’ipertrofia muscolare, in modo da “consumare” più efficacemente lo zucchero in eccesso.
RINITE ALLERGICA E CURE ALTERNATIVE F.D. (Lucca)
“…SOFFRO DA MOLTI ANNI DI RINITE ALLERGICA E MI HANNO CONSIGLIATO CURE DIVERSE DAGLI ANTISTAMINICI…”
Di fronte ad una lettera come la sua si rimane sempre piuttosto perplessi perché nel momento in cui un medico consiglia un prodotto omeopatico ad alta diluizione o una specie di “animalo-terapia” con uova di coturnice, cioè un uccello simile al piccione, bisogna procedere con i piedi di piombo perché il rischio di violare le regole deontologiche è assai alto.
Onestamente non saprei nemmeno dirle da che parte della barricata. Certamente le linee guida delle società scientifiche italiane ed europee sulla cura delle condizioni allergiche non prevedono l’utilizzo dei prodotti da lei menzionati.
Esiste tutta una serie di approcci sia farmacologici sia con eventuali vaccini che devono essere valutati dallo specialista e specialmente adattati in modo specifico al singolo soggetto.
Non esiste una cura “generalizzata”, al contrario si presuppone che la terapia sia costruita acquisendo tutte le informazioni strumentali e cliniche specifiche del soggetto interessato dalla forma allergica. Sulla citazione riguardo al web, mi consenta di calare un velo di silenzio.
FIBROMI UTERINI E ATTIVITA’ FISICA R.R. (Como)
“…MI SONO SOTTOPOSTA A PIU’ RIPRESE ALL’ASPORTAZIONE DI FIBROMI UTERINI: INCIDONO SULL’ATTIVITA’ FISICA?”
I fibromi uterini sono il tumore benigno più comune dell’apparato genitale femminile, rilevabile in oltre il 25% delle donne sopra i 30 anni. La loro origine non è stata del tutto chiarita ma sicuramente un ruolo importante è svolto dalla predisposizione genetica, come altri fattori (età, alterazioni ormonali, obesità) potrebbero favorire lo sviluppo e la crescita dei fibromi.
Tra le altre cose lei riferisce di non avere alcuna sintomatologia e che il rilievo clinico della patologia avviene durante le normali visite di controllo. Il che da una parte dovrebbe tranquillizzarla per la benignità dell’evoluzione, ma dall’altra renderla più attenta per la diagnosi precoce.
Dal punto di vista fisico gli studi di settore non hanno dimostrato una maggiore o minore incidenza del fibroma uterino in donne che svolgevano attività fisica anche agonistica e ad alto livello.
Quindi, da una parte esistono le opzioni terapeutiche che sono molteplici e che vengono scelte dallo specialista in accordo con il soggetto che ne soffre, e dall’altra la normale vita quotidiana che può prevedere, come ulteriore elemento di benessere, un’attività fisica costante che, unita ad una alimentazione corretta, non può che portare benefici alla salute e all’avanzare dell’età.
a cura di Silvano Busin – Direttore Scientifico Issa Europe già Direttore Riabilitazione Specialistica, Ospedale Sacco, Milano | Docente Corso Laurea in Fisioterapia,
Università degli Studi, Milano
Desideri leggere tutti gli articoli presenti nella rivista e riceverne una copia cartacea a casa?
Se sei un nuovo utente, REGISTRATI sul sito e acquista l’Abbonamento!
oppure
Se sei già un utente registrato, EFFETTUA IL LOGIN e rinnova il tuo Abbonamento alla Rivista!
Inoltre, una volta che ti sarai REGISTRATO, avrai la possibilità di partecipare alla CONVENTION ISSA e Iscriverti ai nostri CORSI e SEMINARI!