E’ scientificamente provato che non esiste malattia alla quale non corrisponda uno squilibrio minerale; anzi questo è rilevabile già molto tempo prima che compaiano i sintomi della condizione patologica. Tuttavia tale rivelazione non è compito facile dal momento che il sangue stesso, tendendo a presentarsi come un “cocktail” sempre molto stabile, ne rende impossibile la rivelazione. Infatti, se nel plasma un minerale raggiunge dei livelli eccessivi, il surplus viene ceduto immediatamente alle cellule degli altri tessuti: in carenza o addirittura assenza di esso, si ha invece il passaggio contrario. Se è vero però che questo scambio resta attivo con tutte le cellule dell’organismo, un eccezione e costituita dalle cellule che formano i capelli.

 

Queste infatti, una volta spuntate dal bulbo pilifero, vengono progressivamente spinte verso l’esterno da quelle di nuova formazione; non avendo dunque più contatti con il sangue e non potendo perciò subire modifiche, possono mantenere inalterata e inalterabili nel tempo la propria struttura chimica. È questa la ragione per cui i capelli, rappresentando una fedelissima e leggibilissima cronistoria del nostro corpo dalla nascita alla maturazione, costituiscono una fonte insostituibile di in formazione sul nostro metabolismo, intendendo per metabolismo la somma di tutte le reazioni d`ordine chimico-fisico che si svolgono nel l’organismo per il rinnovamento costante della struttura e per la produzione dell`energia ad esso necessaria.

 

ll mineralogramma sui capelli, perciò, è il test che consente di stabilire in quale misura uno o più elementi minerali sono presenti nei capelli. Questo test, nato negli USA intorno agli anni ’50 e immediatamente esportato in tutto il mondo, ha una sua versione anche in lnghilterra nello `spettrofotometro’ ad assorbimento atomico che consente un perfetto calcolo in percentuale dei vari minerali presenti.

 

 

I minerali indispensabili

 

I minerali indispensabili al sano funzionamento di quella macchina complessa che è il corpo umano sono 12: calcio, cromo, ferro, fosforo, magnesio, manganese, nichel, potassio, rame, sodio, zinco e selenio. Fra tutti, il calcio e il minerale che deve essere presente in dose più elevata (la quantità organica ideale è di 40 mg, ogni 100 g. di peso corporeo, pertanto in una persona di 70 Kg. ne bastano 28 gr), Il minerale di cui serve invece la quantità minore e il Selenio (ne bastano 0,08 mg. ogni 100 g. di peso corporeo e perciò meno di 1 g. per una persona di 70 Kg.). Va tenuto presente però che questi sono i livelli ottimali e che, prima che si manifestino i segni patologici della carenza, il calcio può scendere da 40 mg. a circa 24 mg. e il fosforo da 16 mg, a circa 12,8 mg; prima che compaiano dei segni di un eventuale eccesso invece, il calcio può salire sino a 80 mg. e il fosforo a 21 mg. Va però inteso che questi valori devono essere considerati i limiti minimo e massimo purché il loro rapporto ottimale di 2,5 (infatti 40:16 =2,57) rimanga invariato

 

mineralogramma

Il mineralogramma sui capelli

 

L’analisi del mineralogramma sui capelli viene effettuata su una ciocca di capelli di circa 1 g., quanto basta per stabilire l’assetto minerale dell`intero organismo. Questa, prelevata dal paziente e inserita in una busta, viene inviata al laboratorio mineralografico; qui, immersa in una soluzione acida che la dissolve completamente, si trasforma in un liquido che può essere analizzato con l’apparecchiatura 

citata in precedenza. ll risultato che si ottiene nel giro di 40 minuti non è altro che l`esito del raffronto tra l’assorbimento di radiazioni, che avvene a certe lunghezze d’onda e  i valori di riferimento. È possibile così stabilire la quantità dei 16 elementi fondamentali effettivamente presenti e le loro reciproche correlazioni, evidenziando assieme ai 12 elementi buoni i quattro elementi cattivi: cadmio, piombo, mercurio e alluminio.

 

Le malattie

 

Numerosissime sono le malattie causato dalla alterazioni nelle percentuali dei Sali minerali; alcune di esse, considerate inspiegabili, sono in realtà rilevabili con il mineralogramma dei capelli. Ecco le più frequenti.

 

Anemia:

può essere determinata da un alterato rapporto tra ferro e rame, o dalla carenza di rame, o di potassio, o di manganese: un altra sua causa “minerale” è l’intossicazione da piombo.

 

Spossatezza:

si deve a volte all`alterazione del rapporto fra calcio e potassio o fra sodio e magnesio: ma anche da un rapporto inferiore al normale tra sodio e potassio o tra ferro e rame, o troppo elevato tra calcio e magnesio.

 

Depressione:

all’origine di essa, talvolta c’è un rapporto tra calcio e potassio troppo elevato rispetto all’ottimale oppure una carenza o un eccesso di rame, o anche un alto tasso di calcio non biodisponibile, cioè presente nei tessuti ma legato ad altre sostanze che ne impediscono l’utilizzazione da parte dell’organismo.

La depressione può comunque essere data anche da un’intossicazione da piombo.

 

Cefalea:

può essere dovuta a livelli eccessivamente alti di ferro, o manganese, o rame, oppure a un abnorme presenza di mercurio o di piombo.

 

 Artrite:

spesso deriva da un rapporto troppo elevato tra calcio e magnesio o tra calcio e potassio; da una carenza o un eccesso cli rame; da un eccesso di ferro, o di calcio, o di manganese; oppure, da una forte presenza di piombo,

 

Osteoporosi:

tra le cause “minerali”, un rapporto alterato tra calcio e potassio, o troppo elevato tra calcio e magnesio; oppure una carenza di calcio, di rame, o una forte presenza di piombo.

 

Diabete:

è talvolta in relazione con un basso rapporto tra calcio e magnesio, o con carenze di calcio, o di cromo, o di manganese.

 

Ipertensione:

alla base può esistere un rapporto alterato tra calcio e potassio, o tra sodio e magnesio; oppure un rapporto inferiore al normale tra calcio e sodio; o ancora un eccesso di sodio o di ferro; o, infine, una forte presenza di cadmio,

 

Disturbi cardiovascolari:

possono esservi, alla loro base, rapporti alterati tra calcio e potassio o tra sodio e magnesio, oppure una carenza e un eccesso di calcio, o una carenza di magnesio o di rame.

 

Obesità:

talvolta è dovuta a un rapporto elevato tra calcio e potassio o tra sodio e magnesio, a un eccesso di rame o di calcio, a una carenza di sodio, alla forte presenza di piombo.

 

Caduta dei capelli:

può derivare da un eccesso o una carenza di sodio o di rame, o da un eccesso di calcio.

 

Acne:

alla sua origine, anche un rapporto alterato tra sodio e potassio, uno troppo alto rispetto al normale tra calcio e potassio, un eccesso di rame, una carenza di zinco.



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